venerdì 11 dicembre 2009

Parco del Taro certificato Emas


La certificazione Emas è lo strumento creato dalla Comunità Europea per tutte le organizzazioni che vogliono alzare il livello delle proprie prestazioni ambientali. Attraverso il documento "Dichiarazione ambientale Emas" il Parco raccoglie le buone pratiche attivate e rende pubblico il suo programma di miglioramento, lo stato di conservazione e valorizzazione del territorio, gli ecosistemi e la biodiversità.

È il Parco Fluviale Regionale del Taro la prima area protetta in Emilia Romagna ad aver ottenuto la certificazione ambientale Emas (Eco Management and Audit Scheme), rilasciata dal Comitato interministeriale Emas dopo l'istruttoria tecnica dell'Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca ambientale). Un riconoscimento - giunto al termine di un percorso iniziato nel 2005 con un finanziamento dell'assessorato Parchi della Provincia - che ben si integra a livello territoriale con l'analogo 'marchio verde' ottenuto dalla Provincia di Parma e dalla Comunità Montana Appennino Parma Est. Creata dalla Comunità Europea e destinata a tutte le organizzazioni che su base volontaria intendono migliorare le proprie prestazioni ambientali oltre il semplice rispetto della legge, attivando al contempo un canale di comunicazione con i soggetti interessati all'insegna della trasparenza, la certificazione Emas si traduce in un pacchetto di parametri che il Parco del Taro ha raccolto nella "Dichiarazione ambientale Emas": un documento di divulgazione delle prestazioni ambientali, del programma di miglioramento, dello stato di conservazione e valorizzazione del territorio, degli ecosistemi e della biodiversità.
"In questo volume abbiamo voluto raccogliere le azioni svolte in questi ultimi anni a testimonianza del nostro lavoro quotidiano che ha l'obiettivo non solo di rafforzare le nostre capacità organizzative ma anche di migliorare la qualità del nostro territorio e la tutela della biodiversità. - ha detto il presidente del Parco Fluviale Regionale del Taro Mauro Conti - Il percorso che ha portato alla certificazione Emas ci ha molto impegnato e adesso siamo orgogliosi di aver raggiunto l'obiettivo e di essere il primo parco in regione ad aver conseguito questo importante riconoscimento".
"La certificazione Emas indirizza in modo concreto sui miglioramenti e permette di continuare a valutarsi per raggiungere obiettivi sempre più rilevanti. - ha affermato l'assessore provinciale ai Parchi Gabriella Meo - A noi interessa non solo la buona gestione dei nostri parchi e del territorio ma anche creare dei modelli esportabili perché credo che abbiamo molto da offrire e anche qualcosa da insegnare".
Già nella prossima primavera, la certificazione concessa sarà oggetto di verifica 'sul campo': l'obiettivo di Emas è infatti quello di promuovere un miglioramento costante delle prestazioni ambientali attraverso l'introduzione - e l'attuazione - di un Sistema di Gestione Ambientale certificato da un Ente terzo accreditato, rendendo allo stesso tempo routine la valutazione sistematica della sua efficacia e prescrivendo un'informazione esaustiva sulle prestazioni ambientali attraverso dialogo e comunicazione verso l'esterno, in particolare rispetto ai 'portatori di interesse'. Altro requisito, la formazione e la partecipazione dei dipendenti stessi.
Cliccare qui per saricare la dichiarazione ambientale completa del parco

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