lunedì 21 dicembre 2009

Mediterre 2010


La Regione Puglia, in collaborazione con Federparchi, la Federazione italiana riserve e parchi naturali, rinnova l'appuntamento con Mediterre 2010, alla sua sesta edizione. La manifestazione, dal titolo "Sostenibili. Adesso." sarà ospitata dalla Cittadella della Cultura di Bari per una quattro giorni, dal 27 al 30 gennaio, ricca di appuntamenti ed iniziative.

Saranno presenti ospiti autorevoli nazionali ed internazionali che dibatteranno su tematiche ambientali anche alla luce del recente vertice di Copenaghen. Confronto tra autorità nazionali e locali, enti, istituzioni scientifiche, imprese ed associazioni, ma anche proiezioni di filmati, eventi musicali, manifestazioni dedicate ai cittadini per informare e sensibilizzare sulle tematiche ambientali di più stretta attualità.
Il programma prevede:
Mercoledì 27 gennaio: "Dopo Copenaghen: il clima cambia?"
Mediterre 2010 sarà la prima iniziativa nazionale dopo il vertice di Copenaghen. Esperti italiani ed internazionali si interrogheranno sulla situazione del Pianeta e sulle politiche attuate dai governi per ridurre le emissioni di CO2. Il dibattito verterà anche sulla situazione del nostro paese, in particolare della regione Puglia, dei passi compiuti, quelli da compiere alla luce degli impegni presi con l'ambiente.
Giovedì 28 gennaio: "Turismo e sostenibilità. I Parchi come prodotto."
Nel corso della seconda giornata si tratterà un tema importante per il nostro paese: il turismo sostenibile, un settore notevolmente in crescita negli ultimi anni. L'Italia è, infatti, ricca di Parchi regionali, provinciali e comunali e Aree protette, che rappresentano il 10% del territorio nazionale, un patrimonio sempre più apprezzato dai turisti per le bellezze naturali che offre e il divertimento per adulti e bambini.
Venerdì 29 gennaio: "2010 anno nazionale della biodiversità: ora è il tempo di agire."
A Bari si inaugurerà, con un grande convegno, il 2010, anno nazionale della biodiversità. Sarà dedicato un tavolo di confronto tra esperti internazionali per indagare le metodologie migliori per salvaguardare questa importante risorsa.
Sabato 30 gennaio: "Green economy al sud. Riflessioni e storie su un meridione che ce l'ha fatta."
A chiusura lavori è stato previsto un dibattito sul tema della Green Economy e le risposte date dal sud Italia alla sostenibilità ambientale. Il sud fanalino di coda per molto tempo riguardo all'utilizzo di fonti rinnovabili e non solo, si presenta oggi come un territorio nuovo che si sta riscattando, nonostante i problemi che ancora sussistono. È stato istituito, a tal proposito, il premio "Innovazione Sud" che andrà alle 10 aziende ritenute più innovative dal punto di vista della sostenibilità ambientale.

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