venerdì 8 gennaio 2010

Progetto "Legno Amico"

Il Progetto "Legno Amico" è uno studio pilota condotto dall'Agenzia Regionale Energia (ARE) e dall'Istituto Nazionale per la Ricerca sul Cancro di Genova, il cui obiettivo e' quantificare il rischio di esposizione ad inquinanti prodotti dalla combustione di legna, individuare eventuali anomalie nella gestione di stufe e caminetti e contribuire alla conoscenza delle buone norme da applicare nella conduzione degli impianti a legna.

Progetto "Legno Amico"Le ricerche, avviate in Val d'Aveto nel 2007 con la collaborazione del personale del Centro di Educazione Ambientale del Parco, hanno interessato un campione di undici famiglie che volontariamente hanno messo a disposizione la propria abitazione per le misurazioni di benzene e altri inquinanti dannosi per la salute.
In questo modo i tecnici dell'IST hanno potuto raggiungere interessanti risultati e informazioni sui consumi ed usi della legna e sulle caratteristiche di isolamento termico delle abitazioni e degli impianti di riscaldamento, permettendo così di individuare possibili migliorie pratiche da adottare per ridurre le emissioni di fumi, e buone norme da adottare per migliorare la qualità dell'aria all'interno delle proprie abitazioni.
Allo scopo di raggiungere un campione più rappresentativo e implementare i risultati raggiunti, il progetto "Legno Amico" proseguirà con ulteriori campagne di indagini, sia in Val d'Aveto sia in altre zone della nostra regione; a tal fine, altri Centri di Educazione Ambientali della Liguria che operano in territori rurali dove è comune il riscaldamento a legna, sull'esempio del Parco dell'Aveto, si sono già resi disponibili a collaborare per facilitare le attività dei tecnici dell'IST.
Per diffondere i risultati ottenuti e trovare nuove case "campione" dove proseguire le ricerche, il Centro di Educazione Ambientale del Parco ha programmato un incontro con i cittadini presso la sede di Rezzoaglio, in calendario venerdì 15 gennaio 2010 alle ore 17.30, al quale saranno presenti i responsabili dell'IST, pronti a illustrare gli aspetti del progetto e a rispondere eventuali curiosità.

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